Quando la famiglia del Bacherhof è in vena di chiacchiere, salta fuori sempre qualcosa di interessante. Avete carta e penna a portata? Perché oggi i Pichler ci rivelano i loro posti preferiti. I luoghi dove amano passare il tempo – e dove li possiamo incontrare quando, una volta tanto, non sono impegnati in quella che resta comunque la loro attività preferita: lavorare al Bacherhof ;-)
Donne senza vertigini...
Non appena ha un paio d’ore libere, Patrizia sale in vetta: “In quei momenti voglio avere attorno a me solo il silenzio e la montagna”, ammette. Il luogo che preferisce in assoluto è il Kleiner Gitsch a 2.262 metri di altitudine. “L’itinerario per arrivarci è tranquillo, solitario mi verrebbe da dire, ma decisamente facile – e dalla cima la vista sulle Alpi Sarentine e sulle Dolomiti è semplicemente eccezionale!”, racconta con entusiasmo.
Deve essere una questione di genetica... perché anche Zita nel suo tempo libero ama salire in alta quota. Dove?
Tenetevi forte: Zita sorvola le montagne di Maranza e le Dolomiti in elicottero! Vertigini? “Neanche un po’”, ride, “dall’elicottero posso osservare dall’alto i luoghi che conosco come le mie tasche – e mi piace da matti!”. Sì, e volando sopra il Kleiner Gitsch può anche salutare con la mano la figlia Patrizia.
...e uomini con i piedi per terra
Gli uomini della famiglia, invece, preferiscono tenere i piedi ben piantati a terra. Cominciando da Toni che, come c’era da aspettarsi, trascorre ogni minuto libero in giardino. “Lì posso dimenticarmi di tutto e dedicarmi alla creatività – che ha bisogno di sfogarsi proprio come me”, rivela strizzando l’occhio. Quello che lo diverte di più è inventare nuove combinazioni cromatiche per le aiuole, abbinando i fiori in un insieme armonioso a seconda della stagione. Che il giardino rischi di diventare un po’ troppo sfarzoso? Toni risponde ridendo: “Macché! Nelle mie aiuole il troppo non stroppia mai!”.
Thomas invece preferisce il relax. Il suo posto preferito? La terrazza del Bacherhof. “Potrei starmene qui seduto per ore”, confessa – e ancora di più se gli viene servita una bella fetta di strudel. O due. O tre. “Mi piace da morire sedermi qua fuori, rilassarmi e fare due chiacchiere con i vicini di tavolo”, continua. Come dargli torto?
Per quanto diversi siano i loro posti preferiti, nel tempo libero i Pichler sanno proprio godersela. In questo sono dei veri esperti e lo stesso augurano anche ai propri ospiti. Chi lo sa? Magari incontrerete Zita nel prossimo volo in elicottero. O potrete chiacchierare – e mangiare strudel – con Thomas sulla terrazza del Bacherhof.