Respirare la natura

Quand’è stata l’ultima volta che avete osservato il cielo, accompagnando con lo sguardo le nuvole nel loro lento viaggio verso est? Quanto tempo è passato da quando avete camminato a piedi nudi nell’erba umida o nel bosco, su un tappeto di muschio e aghi d’abete? Quand’è che vi siete fermati ad ascoltare il fruscio del vento e lo scrosciare dell’acqua
Quand’è stata l’ultima volta che avete osservato il cielo, accompagnando con lo sguardo le nuvole nel loro lento viaggio verso est? Quanto tempo è passato da quando avete camminato a piedi nudi nell’erba umida o nel bosco, su un tappeto di muschio e aghi d’abete? Quand’è che vi siete fermati ad ascoltare il fruscio del vento e lo scrosciare dell’acqua
Un toccasana (vero) per il cuore e per l’anima
Che il movimento fa bene ormai lo sanno tutti: potenzia la muscolatura, rinforza il cuore, combatte lo stress e stimola la produzione degli ormoni della felicità. È di supporto, insomma, sia alla salute fisica che quella psichica. È specialmente il tempo trascorso nella natura che migliora sensibilmente il benessere interiore – e da noi la natura è vicinissima! A cominciare dal nostro giardino, dove si può camminare sull’erba soffice, rinfrescarsi i piedi nell’acqua o immergersi del tutto nel laghetto. L’ecoterapia prosegue poi sui prati ondulati che si estendono a perdita d’occhio attorno a Maranza, attraversati da incantevoli passeggiate. Tra il fremito degli steli d’erba e delle punte degli alberi mossi dal vento, anche i pensieri si fanno all’improvviso più chiari e leggeri.
A piedi...
Non ci piace vantarci, ma quando è vero è vero: da noi al Bacherhof è proprio bello! Dal suo altopiano alla confluenza tra la Valle Isarco e la Val Pusteria, Maranza è il punto di partenza perfetto per qualsiasi tipo di escursione. L’itinerario preferito della nostra Patrizia si snoda sul Gitschberg: la soleggiata piattaforma panoramica all’ingresso della Val Pusteria è la montagna di Maranza e per questo – ma NON SOLO per questo ;-) – amatissima. L’escursione consigliata da Patrizia comincia alla malga Kiener Alm, facilmente raggiungibile percorrendo la strada che sale dalla stazione di valle della cabinovia.
Dalla malga il percorso prosegue in forte salita, ma niente paura: l’acqua fresca di una fontana e l’ombra del silenzioso bosco di larici alleviano la fatica. Una volta arrivati in cima, dal grande pianoro si riescono a scorgere fino a 500 vette – sembra quasi di poterle toccare! Una visuale spettacolare che rigenera lo spirito. :-)
... o in bicicletta
Con i sentieri pianeggianti, i dolci pendii di mezza quota e le ripide strade di montagna, la Val Pusteria fa da splendida cornice anche a tour in bicicletta di diversi livelli di difficoltà. Il nostro suggerimento per i patiti del pedale: l’Alpe di Rodengo-Luson, una delle aree a pascolo d’alta quota più estese dell’Alto Adige. L’ampia strada forestale, perfettamente percorribile in bici, dopo un breve tratto nel bosco comincia a serpeggiare attraverso ondulate distese erbose. Il panorama all’orizzonte è impagabile: un vero e proprio mare di vette sopra cui si staglia l’imponente formazione rocciosa del Sass de Putia.
Sì, cara natura, di fronte a questi spazi infiniti ti possiamo vedere, percepire. Ti possiamo respirare! A proposito di spazio: qui da noi ce n’è in abbondanza, sia nella natura tutt’attorno che all’interno del Bacherhof.
Storie di casa
Leggere, immaginare, sognare