Una fiaba di Natale per il Bacherhof
09/12/2019
È qualcosa che si ripete ogni anno, quando si avvicina il Natale, ci avete mai fatto caso? Sembra sempre che, puntuale per la prima domenica d’Avvento, il Bacherhof venga avvolto da un magico luccichio che ne fa brillare ogni angolo. Da dove arriverà? Sì, d’accordo, la neve, già abbondante sia sulle cime che nel fondovalle, fa la sua parte. Così come le decorazioni natalizie e le candele accese. Eppure, c’è anche qualcos’altro. Cosa sarà?
Quando arriva l’Omino dell’ Avvento
Psst! Al Bacherhof sta calando il silenzio. La neve nasconde il paesaggio sotto il suo manto candido, dal cielo scende leggero qualche fiocco, ed ecco che anche gli ultimi rumori vengono inghiottiti dalla notte. No, aspetta, psst! Da qualche parte, nel bosco, si sentono dei passi. Rami che si spostano nel vento, neve che scricchiola. Un respiro pesante, e poi, all’improvviso, una vocina: “Chi l’avrebbe mai detto che l’inverno sarebbe arrivato così presto? Sono proprio in ritardo”. È il piccolo Omino dell’Avvento, che a fine novembre si fa largo tra la natura, già in veste invernale, per sbrigare il proprio lavoro. In cosa consiste? L’Omino dell’Avvento ha l’importantissimo compito di diffondere ovunque la magia del Natale – ovviamente senza farsi scoprire. E la prima neve, che quest’anno è arrivata con un pochino di anticipo, non fa che complicare le cose.
Ora il buffo omuncolo con la borsa di iuta è arrivato a Maranza, per la precisione all’Hotel Bacherhof. Ah, comunque, per sventare ogni dubbio: l’Omino dell’Avvento non ha niente a che fare né con Babbo Natale né con San Nicolò, loro sono molto più alti e nel loro sacco ci sono ben altre cose! Ma torniamo al Bacherhof. È vero, la neve ha già fatto molto: l’hotel, così spruzzato di bianco, è a dir poco incantevole! L’Omino dell’Avvento, però, non è ancora soddisfatto e, presa un po’ di polvere natalizia dalla borsa, ci soffia sopra spargendola sul giardino dell’hotel, sulla piscina nascosta sotto la neve, sull’orto aromatico in letargo, sui tetti e sull’entrata del Bacherhof. Poi sgattaiola all’interno e distribuisce polvere magica anche nei corridoi, nelle stanze e nelle sale, tanto che ai Pichler prude un po’ il naso. D’un tratto la vita dell’hotel scorre a un ritmo più lento, più dolce: i padroni di casa cominciano a decorare tutti gli ambienti, accendono le candele, e dalla cucina arriva un invitante profumo di cannella, zucchero e vaniglia. Dalla radio giungono ora soavi melodie natalizie, e l’Omino dell’Avvento abbassa il volume di tutti gli altri suoni.
Poi si accendono le luci, facendo brillare la neve come non mai... ed ecco completata la magia: tutti sentono il cuore riempirsi della serenità del Natale. Missione compiuta, pensa orgoglioso l’Omino dell’Avvento. Poi, però, sussulta: si è accorto che sotto il davanzale della finestra da cui sta ammirando la sua impresa natalizia c’è la culla della piccola Leni. E la bimba lo sta scrutando con i suoi attenti e radiosi occhioni blu. “Ma tu sei nuova qui, non è vero?”, sussurra l’Omino, chiedendosi se non sia meglio fare a finta di niente. No, come potrebbe? La piccola Leni è così carina, più dolce del più dolce biscotto di panpepato. Ecco che allora l’Omino dell’Avvento salta nella culla, le canta una ninna ninna di Natale e le soffia sul viso una porzione extra di polvere magica. “Brilla, stellina... e mi raccomando, non raccontare a nessuno di avermi visto, intesi?”, sussurra l’Omino dell’Avvento alla piccola Leni, mentre sta per chiudere gli occhietti. Poi sparge ancora un po’ di polvere natalizia attorno alla culla e se ne va, con il cuore colmo di gratitudine e gioia per quell’incontro inaspettato.
Psst! Visto? Ora sì che è calato il silenzio sul Bacherhof. Ora che la neve brilla come non mai e dal cielo scende leggero qualche fiocco, ora che il buio è punteggiato dalla timida luce delle candele e gli ultimi rumori sono stati inghiottiti dalla notte, ecco che l’incanto del Natale è dovunque – e, chissà perché, specialmente nella cameretta della piccola Leni.
Adesso conoscete anche voi il segreto che rende così speciale il Natale al Bacherhof... :-)
A tutti gli ospiti, amici e conoscenti auguriamo BUON NATALE!