Zita ha uno slancio irrefrenabile. Quando si mette a raccontare le sue storie non si limita a dar voce a semplici parole, ma con le parole riesce ad esternare tutta la sua passione. Quella passione per il suo orto, parola troooppo riduttiva per descrivere il suo regno. Perché qualunque appassionato di giardinaggio, dopo un giro guidato attorno all’hotel, ne rimane profondamente stupito.
Vi crescono zucchine di ogni colore, vi maturano i pomodori. Vi si trovano variopinti fiori commestibili vicino alle più svariate piante aromatiche dal profumo stuzzicante. Ogni piccolo appezzamento coltivabile è sfruttato al meglio, seminato con sapienza e trasformato in una festa per il naso e per gli occhi. “Possiamo provvedere a noi e ai nostri ospiti con quello che cresce attorno a casa” afferma con profondo orgoglio. “Non è meraviglioso? Posso servire agli ospiti quello che coltivo nel mio orto, consapevole di quello che c’è dentro”. ”E cosa c’è dentro?” le chiedo incuriosita. “Sapore e amore” afferma Zita sorridendo.
La natura esaltatrice del sapore
Gironzoliamo tra salvia, lavanda, rosmarino, basilico, maggiorana e sedano di monte. “È davvero incredibile come ci si possa sbizzarrire sfruttando sapori e profumi di queste piante. Queste erbe trovano tutte un utilizzo in cucina, danno quel tocco particolare alle pietanze e soprattutto – cosa che fra tutte riveste per me la maggiore importanza – sostituiscono ogni aroma chimico. Nella mia cucina non entra il glutammato e nemmeno tutte quelle “E”, che non mi piacciono affatto. La natura ha il gusto migliore. È l’unica vera esaltatrice del sapore”.
E le sue piante non vengono utilizzate solo per dare soddisfazione al palato, ma anche come rimedi naturali:
“Se un ospite si lamenta di qualche disturbo, Zita sa consigliargli immediatamente il tè ideale”.
Persino la zona Wellness ha fatto delle piante aromatiche la sua filosofia. Vi si lavora con timbri caldi alle erbe raccolte in casa, seccate e compattate.
Nostalgia per la produzione propria
Dalle patate alla carne, proviene tutto da qui o dal maso accanto all’hotel Bacherhof. “Il ciclo della natura, partendo dal seme per arrivare alla sua consumazione, è straordinario. Quando, come me, si ha una così grande passione per il mangiare sano e buono, la nostalgia per la produzione propria cresce spontanea.” E quando l’intera famiglia condivide la stessa passione, allora l’intero hotel si approvvigiona al giardino.
A testimonianza di quanto sia radicata questa passione, si può scoprire frutta e verdura ovunque. Dietro il parcheggio vegetano le più grosse cipolle che io abbia mai visto. Se ne vedono a centinaia. „Dall’albicocco proviene la nostra marmellata e la siepe lì dieto regala quotidianamente dell’ottimo ribes, dal quale realizziamo gelatine, succhi e frullati” racconta Zita. Tutte queste specialità vengono servite a colazione e regalano un apporto speciale di vitamine.
Ritorno alla campagna
„Assurdo andare a comprare qualunque cosa arrivi da troppo lontano, quando abbiamo tutto qui!” Zita è una convinta sostenitrice dei prodotto regionali. “La mia passione per la coltivazione dell’orto è una guerra contro questa errata tendenza collettiva. Il cibo ci mantiene in vita! Per non parlare poi dei sistemi di allevamento selvaggio che fanno vedere in televisione. O dei bambini al giorno d’oggi, che non hanno la minima idea sull’utilità, o sul sapore delle erbe aromatiche.” La cosa migliore per Zita è riportare i bambini in campagna, di questo ne è convinta. “Credo che i bambini che hanno la possibilità di raccogliere una carota dalla terra, o i frutti da una pianta, maturino una consapevolezza diversa nei confronti del mondo. Io sono, anzi no,
noi siamo parte della terra. Dobbiamo ritornare alle nostre origini. E ne trarremo solo un grandissimo vantaggio: cibo più buono e più sano.”